Lettori fissi

lunedì 27 ottobre 2008

SEBASTIAN COPELAND


L'attore inglese Orlando Bloom l'affascinante Legolas de Il Signore Degli Anelli e protagonista di tante pellicole di successo, ha dato vita, insieme al fotografo Sebastian Copeland ad un articolato progetto fotografico per denunciare le conseguenze del riscaldamento globale.

I due, che oltre ad essere ottimi amici sono anche cugini, hanno realizzato un reportage dando vita ad un libro, Antarctica: The Global Warning (con la prefazione di Leonardo Di Caprio da sempre sensibile alle tematiche ambientali), ad una mostra (che attualmente si tiene a Los Angeles, che chiuderà il prossimo 15 dicembre) e ad un film-documentario .

I suggestivi scatti ritraggono i devastanti effetti dell'aumento delle temperature e il conseguente scioglimento dei ghiacci: l'Antartide è un territorio che ci appare come molto distante ma che, invece, rappresenta un pericoloso simbolo della insensatezza dell'uomo e della sua cieca smania di progresso.

orlando2.jpg

Orlando Bloom, abituato alle comodità dei set cinematografici, ha trascorso lunghi mesi insieme a Copeland in mezzo ai ghiacci, aiutandolo a catturare immagini di grande bellezza ma anche preoccupanti in quanto l'effetto serra rappresenta un vero e proprio allarme mondiale.

7 commenti:

Mila ha detto...

Ormai non è più un allarme..è una allucinante realtà questo disastro ambientale..e mi domando..
chi getta un mozzicone in acqua, chi non fa la raccolta differenziata perchè è faticoso, chi lascia che il figlio, intoccabile ovviamente, strappi senza cura i fiori sul prato, chi non si è preso cura di quei poveri nove orsi che sono morti alla deriva...mi domando chi è veramente il colpevole? Tutti noi credo...
Chi salverà la Terra? Ma sopratutto...siamo in tempo a salvarla? Ho paura...molta...tanta paura...

fiorelabs ha detto...

Concordo con Mila... ho davvero paura che non siamo più in tempo!!! Al giorno d'oggi non c'è più rispetto per niente, nemmeno per la propria vita... secondo voi potrà esserci rispetto per la terra in cui viviamo??? dubito... lo dubito fortemente!!!!
Un baciotto
Fiore

Dolcetto ha detto...

Tanto di cappello a Bloom, meno male che per una volta un attore non pensa solo alla fama e ai soldi...
Anch'io come mila e fiore inizio a dubitare che siamo andati troppo oltre e che sia difficile recuperare la situazione...

LORY ha detto...

Ciao Cinzia, come stai? se passi da me ho un premio per te.. ciao ciao Lory

Anonimo ha detto...

Ciao Cinzia, ma dov'eri sabato????
Io credo che possiamo fare ancora qlc, io non mi arrendo e combatto l'indifferenza della gente cazziando i maleducati e gli incivili, lo so prima o poi le prendo ma è un prezzo che son anche disposta a pagare e poi attraverso l'educazione di mia figlia cerco di modellare il futuro :-)
biz biz
aldina

Cinzia ha detto...

Ciao Lory,grazie del premio, ti ho aggiunta fra i miei preferiti!

Aldina, ero a Vicenza, ma nn ce l'ho fatta ad essere presente alle 14 dalla Luigin! Son arrivata un pò dopo...nà mezz'oretta di ritardo!!!
Biz biz
Cinzia

Franca ha detto...

è vero ormai è realtà...
ma la penso come aldina...non arendiamoci, possiamo ancora fare qualcosa...l'indifferenza peggiore non è quella della gente comune, ma molto più vasta...fino a che si metterà al primo posto il "dio quattrino" non credo che riusciremo a fare molto....basterebbe così poco... imballaggi riutilizzabili, prodotti duraturi e non usa e getta....un tempo una lavatrice doveva durare e si riparava!!! oggi siamo spinti al consumo in maniera esagerata e giratela come volete va sempre a scapito della natura....e lo spreco che c'è...in tutti i campi, ma in quello alimentare mi da un fastidio....e pensare che con quello che noi buttiamo via potremmo sfamare chi ha veramente fame.....
educare oggi è troppa fatica!!!
franca

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