Lettori fissi

sabato 31 dicembre 2011

IN CAMMINO VERSO IL 2012...BUON ANNO!

Per il nuovo anno: auguro a voi tutti di riuscire a sorridere un pò di più...costa poco ma aiuta molto a vivere meglio!
Nel 2012...vorrei vedere negli occhi di tutti i bambini del mondo la gioia e la spensieratezza che vedo negli occhi dei miei figli...

Ai giovani...si avvicina un anno nuovo...nn rincorrete il successo a tutti i costi, ma soffermatevi e guardatevi dentro per scoprire i veri valori...
Auguro che nel nuovo anno, anche solo per un secondo, la felicità scorra nel cuore di tutte le persone del mondo...

Nell'anno che verrà...lascia la perfezione agli altri...tu accontentati di essere te stesso e ti sentirai molto più sereno...
Vorrei che nel nuovo anno venisse sconfitti finalmente il cancro...

Auguro ai grandi  di tornare un pò bambini, ed ai bambini di smettere di vivere da grandi...a tutti, uomini e donne, giovani e vecchi, ma soprattutto ai nostri figli consiglio...giocate di più...
Nel 2012 allenatevi a fare almeno una risata al giorno: è il modo migliore per rimanere giovani...

Perchè chiedere sempre all'anno che arriva di essere migliore e per un anno nn proviamo  ad esserlo noi?
Che il nuovo anno ci faccia tornare un pò bambini e riscoprire che ogni giornata  offre almeno un attimo di felicità...

Un augurio? Il sorriso,  è contagioso, tutti lo ricambiano ed è perfetto per dare e ricevere...
Per questo 2012...concediamoci il lusso dell'ottimismo...se qualcosa di bello può accadere...accadrà!

Auguro un 2012 ricco di solidarietà e di affetti veri, povero di egoismo ed ipocrisia...

Ed infine...prendete 365 piccole pillole di felicità...una al giorno...non si trovano in farmacia, ma nelle pagine di un libro, nelle pennellate di un quadro, nella mail di un amica, nello scattare una foto, nelle parole di un amico...BUON ANNO A TUTTI!!!!



giovedì 29 dicembre 2011

FRA CALLI E CAMPIELLI...

"Ti vien co mi a Venexia?" mi viene chiesto nel tipico dialetto veneziano...sono in ferie, perchè nn accettare? "Certo, pì che voentieri, anca parchè ti te a conossi ben", rispondo in dialetto trevigiano... meno di 30 minuti, dalla mia città ci si arriva...si comincia a salire e scendere i vari ponti, a passare attraverso calli e callette...a volte talmente stretti che si deve attendere prima di passare...
Venezia nn è mai vuota...sempre piena zeppa di turisti, che arrivano da ogni parte del mondo...lingue e dialetti diversi si diffondono nell'aria, i click delle macchine fotografiche risuonano in ogni angolo, in ogni calle, nei campielli...i gondolieri, con il loro tipico cappello, accompagnano i turisti che guardano estasiati questa magnifica città, unica al mondo...il sole tramonta lentamente, cala sulla laguna, mentre si accendono le prime luci in Piazza S.Marco...ma nessuno se ne vuole andare, anche col buio, questa città ha un fascino particolare...c'è chi siede all'aperto bevendo un caldo caffè, chi continua a camminare, chi a visitare musei, chi a fotografare...chi col naso all'insù guarda finti fiocchi di neve scendere dal campanile...uno sguardo all'orologio, dobbiamo andare...si accendono anche le luminarie, è vestita a festa Venezia...un ultimo scatto alla piazza illuminata e si torna verso casa...









mercoledì 21 dicembre 2011

LE DIECI STRADE DEL NATALE...


Le dieci strade del Natale

Se sei triste, rallegra il tuo cuore: Natale è gioia.
Se hai dei nemici, riconciliati con loro: Natale è pace.
Se hai degli amici, vai a trovarli: Natale è incontro.
Se vedi dei poveri attorno a te, aiutali: Natale è carità.
Se sei orgoglioso, umiliati: Natale è umiltà.
Se hai dei debiti, pagali: Natale è giustizia.
Se sei in peccato, convertiti: Natale è grazia.
Se hai dei dubbi, rafforza la tua fede: Natale è luce.
Se vivi nell'errore, correggiti: Natale è verità.
Se porti rancore o odio, perdona: Natale è amore

Semplicemente...Buon Natale a tutti voi...

venerdì 16 dicembre 2011

IMPRONTE...

Qualsiasi impronta lasciamo su questa terra, piccola o grande che sia, è pur sempre un'impronta che non avrà mai eguali, sarà unica e indelebile nel cuore di chi ci vuol bene, nella mente di coloro che hanno avuto la possibilità di apprezzare la nostra intelligenza, nelle gesta quotidiane che rimarranno nella memoria di coloro che verranno dopo di noi...


 ...certi amici compaiono nella vita di ciascuno di noi e se ne allontanano appena l'hanno attraversata...diventano dei veri amici, e condividono la nostra esistenza per un istante, lasciandosi dietro delle magnifiche impronte nella sabbia...




Sergio Bambaren




Molte persone entreranno ed usciranno dalla tua vita, ma soltanto i veri amici lasceranno impronte nel tuo cuore.
E.Roosvelt

martedì 13 dicembre 2011

TRAMONTO IN COLLINA...

E' l'ora del tramonto...fa freddo ma il sole è luminoso come in primavera...il cielo dapprima ha un colore leggero, delicato, da acquerello... poi l'orizzonte si dipinge di rosso, di arancio, lente le ombre si allungano sulle colline, avvolgono i lunghi filari delle viti che si allineano perfetti...
Ed ecco che piano piano, quasi come per magia, la notte, avvolge tutti i colori del giorno...















mercoledì 7 dicembre 2011

GUARDA INTORNO A TE...

Il mondo è pieno di meraviglie da scoprire...
Non far trascorrere un solo giorno,
senza esserti stupito.

Thomas Merto











sabato 3 dicembre 2011

PERLA DI SAGGEZZA...

La vita è un enorme tela:
rovescia su di essa tutti i colori che puoi...
Danny Kaye

Buon w.e.!







mercoledì 30 novembre 2011

"PASTROCI E POTACI"...

Una domenica tranquilla, tutta sola soletta...la figlia maiuscola ed il figlio minuscolo sono via in bici col papà...è il momento ideale per prendere il cavalletto e fare qualche prova...mi piace sempre sperimentare, fare cose nuove, provare...diciamo pure che questi scatti nn sono il massimo, li chiamerei  "pastroci e potaci", come si dice in trevigiano...ma è sbagliando che si impara ...riproverò, l'esperimento nn finisce qui!
Buona giornata a tutti!








lunedì 28 novembre 2011

TRAMONTO AL FARO...

Da tempo  non andavo a Jesolo, al faro....e ieri  mi è nato, improvviso, il desiderio di tornarci, di passeggiare lungo la spiaggia...avevo voglia di camminare, di stare all'aria aperta, di sentire il profumo e il rumore del mare...
Percorriamo la vecchia Jesolana, dove da una parte si stendono infinite campagne ora lasciate al letargo invernale, le grandi cascine dai nomi particolari...Cà Redenta, Cà Speranza...dall'altra la laguna veneta, una distesa d'acqua immensa, ricca di canneti e reti appese, che al tramontar del sole, attendono di esser calate e riempite...oggi è tranquilla la laguna, un velo d'acqua fermo, immobile, disturbato solo dal grido dei gabbiani che stridono e che alla vista di qualche pesce si gettano nell'acqua come dei kamikaze...
Imboccata la nuova strada, saliamo alto, sul ponte e dominiamo tutta la laguna, gli occhi si chiudono, il sole che la ricopre e riscalda le acque, mi abbaglia...in lontananza, quasi a contrastare la bellezza di questa parte selvaggia, ecco svettare le famose torri costruite nella parte moderna, nuova della città.. 
Ma al faro tutto è diverso...nn c'è confusione in questa zona, pochi i rumori...solo il muoversi incessante delle onde, senza limite di tempo, che si susseguono una dopo l'altra, toccando la riva quasi con dolcezza...che gioia poter correre lungo quella distesa dorata, buttare indietro il capo, percepire sole e salsedine accarezzarti la pelle, il vento scompigliarti i capelli, sentire il profumo intenso del mare, affondare i piedi nella sabbia ancora intrisa dall'acqua che piano piano si sta ritirando...
Com'è immenso il mare, quanta pace dona..ti da  quella libertà assoluta che ti fa volare in alto con il più bello dei tuoi pensieri...ti senti libero, felice, sereno...
Il sole sta tramontando, le ultime barche rientrano in porto, rallentando l'andatura, aprendosi un varco fra le placide onde, il faro accende la sua luce, mentre i pescatori ancora una volta gettano la lenza in acqua...mi siedo su una roccia, raccolgo le gambe e appoggio il viso sulle ginocchia, osservando il mare ed ascoltando il sussurro del suo respiro...









giovedì 24 novembre 2011

BELLEZZE NELLA NEBBIA...

L'alba di un nuovo giorno sta per nascere...ma è strana quest'alba, perchè attraverso le fessure degli scuri nn entra quel solito, lungo raggio di sole che svegliandoti sembra volerti dire che la giornata sarà serena...
No, tutto è silenzio... si percepisce appena il rumore delle prime auto già in viaggio, di prima mattina, nella stradina di campagna... il gallo alzando il suo becco giallo, a pieni polmoni fa uscire il suo quotidiano acuto, ma nn è come tutti gli altri...sembra quasi ovattato...tutti i suoni sembrano quasi ovattati...tutto sembra rallentato.

Nn c'è luce chiara in una giornata di nebbia...tutto il paesaggio ne è coperto, sembra quasi un paesaggio magico, fiabesco, irreale... ma quello che più sorprende è la tela tessuta con tanta pazienza ed abilità da qualche ragnetto...tante piccole gocce appesa ad uno o più fili, sembrano tanti diamanti o gocce di varie dimensioni, che vibrano al passare di un soffio di vento...nessuna presenza, se non un piccolo ragno che sporge la testina da un buchetto scavato nel tempo dalla molle acqua sul duro acciaio...è li che si ripara dal freddo, dall'umidità...
Ma la nebbia pian piano si dirada, timido un raggio di sole si fa strada nella coltre...il ragno esce dalla sua tana, tutto comincia a prendere forma e luce, si può godere di  questo spettacolo...e via con le fotografie...ecco un motivo, oggi, per essere felice!

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