Lettori fissi

lunedì 24 giugno 2013

SIMPLE...RED...



 Un tardo pomeriggio di un sabato primaverile…il cielo si fa cupo, nuvoloni grigi, bianchi e neri si rincorrono nel cielo, si accavallano, il rombo di un tuono all'improvviso si fa sentire, un lampo squarcia il cielo…le prime gocce di pioggia arrivano posandosi dolcemente sulla distesa rosso fuoco…ma eccole farsi sempre più insistenti…piccoli riccioli di vento li accarezzano, per sferzarli poi come scimitarre taglienti…e loro si piegano, abbassano il capo…ma dopo la tempesta, ecco la quiete, la calma..ecco aprirsi il cielo, i raggi del sole illuminare i campi fioriti, dare una  nuova forza a questi deboli e delicati fiori, di risalire…sembrano quasi sorriderti i papaveri, trasmetterti allegria...
Profumo di terra bagnata e di camomilla, il profumo del vento dopo la pioggia…le cicale tornano a frinire, uno stormo di uccelli messaggeri passa, componendo uno strano disegno…un giovane passa fischiettando lungo la stradina di campagna, zigzagando per evitare le pozzanghere,  mi fa un saluto festoso con la sua mano, che ricambio sorridendo…il rumore del silenzio tutt'intorno…e mille papaveri rossi si son rialzati, le farfalle vi si posano, chiudono le ali, un attimo, le riaprono, un lieve battito e tornano a volare verso il blu infinito...














sabato 15 giugno 2013

VENICE BY NIGHT....



Ricordo quando la manina di nonna Eugenia, mentre salivamo su quel treno, stringeva forte la mia…"ciuf ciuf ciuf", mi diceva, senti come fa il treno…ed io allora, piccina, mi divertivo da morire, ridevo sempre quando stavo assieme a lei…ricordo quando poi dopo un lungo camminare si arrivava in piazza S.Marco e nonna mi comperava quei piccoli coni di carta ripieni di grano che le mie due piccole manine gettavano ai tanti colombi che affollavano la piazza…ricordo poi le visite con le scuole, palazzo Ducale, dove camminavi e ti sembra di camminare in modo strano a causa del dislivello…e come scordare una serata sotto la pioggia col primo amore? Ora tutto questo non c'è più, se n'è andato…ma Venezia è rimasta, ed è rimasta nel mio cuore…appena posso ci vado e mi piace fotografarla, ma soprattutto quegli angoli, quelle cose, quelle atmosfere particolari…e tempo fa, una sera, con la mia dolce metà ed alcuni amici, siamo partiti, arrivando poco prima del tramonto, mentre la luna bussava per poter entrare…
Era la, in alto nel cielo, e con gli ultimi raggi del sole creava una luce fantastica…era poco affollata a quell'ora Venezia…i vaporetti solcavano l'acqua riportando a casa gli ultimi pendolari, mentre si accendevano le primi luci, i primi lampioni…un giro attraverso calli sconosciute, ci ritroviamo dietro il famoso ponte dei sospiri…poche gondole con qualche coppia di innamorati vi transitano sotto, perché scesa è la sera, è calato il buio ed anche le gondole vanno a dormire…Stefano e Paolo, i nostri amici veneziani doc ci portano in un posticino dove si mangia a buon mercato una mozzarella in carrozza…Anna propone il bis e tutti concordiamo…intanto in lontananza la chiesa di S.Giorgio con la sua pietra bianca spicca sull'acqua divenuta nera come la notte...arriviamo di fronte all' Hard Rock Cafè, dove una marea di gondole si lascia accarezzare dall'acqua…il confronto fra il vecchio ed il nuovo…qualcuno ride e schiamazza lungo la calle, lascia a terra un paio di bottiglie di birra…noi allunghiamo il passo, ci resta l'ultimo treno quello della mezzanotte e qualcosa…è già un altro giorno e stamattina si va al lavoro, ma Venezia merita anche questo...













lunedì 10 giugno 2013

E ALLORA...SORRIDIAMO!



Non esiste miglior tonico rivitalizzante del sorriso.
Non c’è ornamento migliore di un sorriso sincero.
Non c’è bellezza più grande del sorriso di pace e saggezza che risplende sul tuo volto.

(Paramhamsa Yogananda) 

lunedì 3 giugno 2013

SCENE DA UN MATRIMONIO...

 Qualcuno ha detto che nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o meno una persona, hai già la
 risposta...( Carlos Ruiz Zafon)
 L’amore vero si manifesta nei piccoli gesti, negli sguardi attenti, nelle carezze inattese, nella presenza silenziosa che dice più di mille parole.
Stephen Littleword


  • Quello che c’è in fondo al cuore non muore mai se ci hai creduto davvero come ci ho creduto io. E allora sarà l’aurora. (Eros Ramazzotti)
 Essere innamorati è trovarsi tra mille persone ed essere inchiodati a un’unica immagine. (Aldo Carotenuto)
Perchè siamo due destini che si uniscono stretti in un istante solo, che cercano un percorso profondissimo dentro di loro.
Tiromancino, Due destini




Il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio che nell'amicizia, sta nella conversazione...(O.Wilde)


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L’amore vero è una presenza dolce e quotidiana.
Stephen Littleword,

  • Ci si ama ogni giorno di più o di meno. L’amore non ammette punti morti, se non cresce cambia direzione. (Elie Wiesel)

Le gioie del matrimonio? Meravigliose, sciocche La tua mano che prende la mia in tempi tristi e in tempi felici. Il suono della tua chiave nella toppa, del tuo respiro tranquillo nell’oscurità. Il profumo della tua crema da barba Altri segni della tua presenza….il tuo libro lasciato aperto sul comodino, La tua ombra, fra le ombre che passeggia fino all’ultimo nella luce del giorno.
Pam Brown 
 Il matrimonio è l’unione di due cuori, fra i quali si sente battere il cuore di Dio.
(Dino Semplici

 Un rapporto di coppia è come un giardino, Per crescere rigoglioso deve essere annaffiato regolarmente. Ha bisogno di cure particolari a seconda della stagione e del clima. Bisogna deporre i semi ed estirpare le erbacce. In modo analogo, per mantenere viva la magia dell’amore è necessario che ne comprendiamo le stagioni e dedichiamo cure adeguate alle speciali necessità dell’amore stesso. John Gray
 L’amore vero, è il cammino in due verso la luce di un ideale comune...J.d'Hormoy
“Innamorarsi è facile, ma restare innamorati è qualcosa veramente speciale.”
Anonimo

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