Lettori fissi

giovedì 22 gennaio 2015

QUATTRO GIORNI A PARIGI - TERZA PARTE...


Cielo cupo stamattina sopra Parigi, molto cupo, ma noi, da bravi turisti ci tuffiamo in una Parigi frettolosa, di gente pronta per andare al lavoro, di studenti, e di chi come noi, va solamente per visitarla…purtroppo la mattinata non comincia affatto bene…oggi ci aspetta Sacre Coeur ed il magnifico quartiere degli artisti, ma la giornata è rovinata alle otto e trenta del mattino…salendo sul secondo metrò, succede qualcosa di strano, confusione, cade per terra qualcosa, non si sa bene cosa, una persona chiede di passare in tutta fretta…un dubbio atroce…mi hanno rubato l’orologio…il nostro amico guarda, ma ahimè…non gli è stato rubato l’orologio, ma bensì il portafoglio con soldi e documenti…ancora attoniti per quanto successo, ed increduli, chiamiamo l’hotel per chiedere e sperare sia un dubbio, che il tutto sia rimasto li..ma il no datoci dal centralinista, dopo ricerche fatte, ci avvilisce ancora di più…
Non possiamo mollare, con il cuore amareggiato per la brutta avventura, arriviamo a Sacre Coeur…la funicolare ci porta su in un battibaleno e di fronte a noi, ecco la maestosa chiesa…risalta quel suo strano bianco colore nel cielo così cupo di questa altrettanto cupa giornata…dentro è stupenda, colori e navate stupende…l’altare poi ha qualcosa di meraviglioso, unico…peccato non si possa scattare…ma un paio di  scatti rigorosamente senza flash, non mancano…da qui ci dirigiamo verso la piazzola degli artisti…qualche gocciolina comincia a scendere, ma i pennelli, le tele, le modelle, i pittori, son tutti li nella famosa piazzetta…un via vai continuo di gente, di razze, di lingue…ma quanti italiani!!!
E’ doverosa una fermata per un caffè e dei Macarons in una pasticceria super…in vetrina quel che che si dice un vero ben di Dio!!! Quanti Macarons, dai colori così diversi…ci sarebbe la voglia di assaggiarli tutti!! Il tempo rovina un po’ i nostri piani…ma non possiamo non visitare il quartiere Pigalle, con le sue famose vetrine sexy, i suoi negozi e cinema a luci rosse…è l’attrattiva principale per i turisti e logicamente di fronte a queste vetrine scoppiano risate e commenti vari…di sfuggita vediamo anche il Moulin Rouge, ma non entriamo…la pioggia comincia a scendere sempre più forte, quindi niente visita ai Giardini Reali, optiamo per una traversata veloce lungo la riva destra della Senna ed arriviamo al Louvre…la famosa Piramide fa bella mostra di se, mi rendo conto di quanto vasto sia questo museo, unico al mondo…siamo affamati e quindi su indicazione di Marinella, andiamo in un localino veramente bello, l’ Enrico VIII, dove ci tuffiamo in un mega tagliere di affettati e formaggi francesi…che delizia, che bontà!!! Ci alziamo alle 16 del pomeriggio, non piove più, anzi ci aspetta un tramonto da favola!!! Qualche scatto e prendiamo la strada per l’albergo…prima una fermata alla chiesa di Notre Dame de Paris, tutta illuminata…la Senna al suo fianco scorre tranquilla, le luci son tutte accese, il traffico è diminuito…scende la calma della sera…stasera per cena…un the caldo ed una fetta di torta, decidiamo all’unanimità! Fatta, mangiata davvero buona ed il the ci ha riscaldati…ora una calda doccia, qualche messaggio con i ragazzi a casa e con qualche amica e poi nanna…domani saliremo sulla Torre Eiffel…in alto in alto..quasi a toccare il cielo!









giovedì 8 gennaio 2015

QUATTRO GIORNI A PARIGI - SECONDA PARTE...


In punta di piedi mi avvicino alla finestra, piano piano per non svegliare chi ancora dorme in tutta tranquillità...le prime luci di questa domenica mattina 7 dicembre, si accendono in cielo...sembra ci venga regalata una splendida giornata...metto il naso appena fuori e dall'alto del sesto piano mi godo uno spettacolo da favola!!! Ma...brrrrrr...che freddo fa!!! Quel freddo intenso, quel freddo tipico asciutto del Nord Europa...ci incontriamo con i nostri amici per la colazione, confermiamo il programma della giornata, ma se ci saranno variazioni, ben vengano, e raccolte macchine fotografiche e quant'altro, si parte!!! Avvolti nelle nostre giacche a vento, muniti di sciarpe e guanti cominciamo la nostra passeggiata ( si fa per dire ), che ci porterà fino a Place de la Concorde, alla Torre Eiffel, ai Campi Elisei e poi in base al tempo, si vedrà...la città dorme ancora, sono le 8 del mattino, i negozi son tutti chiusi...è straordinario passeggiare così, gustandosi in tranquillità tutto ciò che ci viene offerto...incontriamo un gruppo di nostri compaesani, di trevigiani, ci scambiamo qualche info e si riparte...ci avviciniamo sempre di più al viale delle grandi boutique, delle firme e degli stilisti famosi...Yves S.Laurent, Prada, Gucci, Chanel e chi ne ha più ne metta...è proprio qui che vediamo le prime luminarie, vetrine addobbate,  vestiti dai prezzi mozzafiato,  borse di coccodrillo, l'abitino rivestito di paillettes che luccica attirando l'attenzione del passante...donne e uomini all'interno che si fanno impacchettare i preziosi regali appena acquistati...mizzica che prezzi, che lusso!!! Il tutto stride con i quattro o cinque barboni stesi poco più in la, su gelidi e consunti cartoni e ricoperti dalle immondizie, da dove sbuca solo la loro testa...insieme a loro anche bambini...il ricco e dil povero in canna...ci guardiamo ed immersi ognuno nelle proprie riflessioni proseguiamo lungo il viale arricchito da preziosi alberi di Natale ricchi di grosse palle dorate...la ruota di Place de la Concorde gira lentamente, ruotando fra un cielo dai toni plumbei e qualche fascio rosato...la piazza è fantastica, enorme, mentre dal lato opposto,  ci son tutte le bancarelle natalizie ed i più svariati profumi di cibo...gli champs Elysees si perdono a vista d'occhio, per fare una foto bisogna attraversare la strada, cosa quasi impossibile, ma come tutti i turisti, ci buttiamo ed è fatta! Un toast al volo e sotto un cielo sempre più minaccioso arriviamo alla Torre Eiffel, dove ahimè, cadono le prime gocce di pioggia...nonostante tutto il suo fascino nn diminuisce, la Torre è sempre bella!!! Impossibile restare li, piove, ci torneremo...scegliamo quindi l'alternativa...si va ai Grandi magazzini La Fayette!!! Prima della partenza un caro amico mi aveva detto di non trascurarli..vai, mi ha detto, perché avrai modo di vedere un albero di Natale diverso dal solito...e aveva ragione!!! Sette piani di magazzini, anche qui il meglio delle marche, dalla profumeria all'abbigliamento, dalle calzature all'oreficeria...un orologio attira la mia attenzione...un Bulgari...70 mila euro!!! Preferisco l'albero, meglio far qualche foto a quello...ma lo spettacolo continua...si sale e si esce sulla terrazza...la magica Parigi è tutta illuminata, la torre proietta il suo raggio colorato, è uno spettacolo imperdibile...troppa confusione però...usciamo e sotto una pioggerellina battente, stasera ci lanciamo in un ristorante tailandese..che risate...ci siamo rilassati e riscaldati, non piove più, quindi cavalletti a tracolla e borse in spalla, torniamo alla Torre dove un esplosione di stelle colorate esce dalla torre!!! Le fontane del Trocadero sono accese...l'effetto è magico!!! Ma ahimè, la pioggia ricomincia e noi siamo stanchi...il metrò ci aspetta assieme ad una bella doccia calda e ad un buon sonno ristoratore...a domani...a voi...alla prossima puntata!




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